Chi visse sperando morì cagando, così dice l’antica saggezza.
Spero che tu abbia letto Waiting for Godot di S. Beckett. Provo a riassumertelo a memoria.
Si alza il sipario.
Due uomini aspettano un terzo, tale Godot. Aspettano che Godot arrivi e gli risolva qualche problema.
Solo che questo Godot, di palesarsi e risolvere problemi, non ne ha proprio intenzione.
Godot non è come te che arrivi, fai un po’ di teatro (scala di gravità: da sbuffo annoiato a mani nei capelli dritti) e cerchi di raddrizzare la situazione.
Godot non è come Mr. Wolf che arriva e fa raddrizzare la situazione agli altri (lui fa giusto un paio di telefonate).
Godot è così assente che è legittimo dubitare della sua esistenza. Se esiste non viene di certo a raddrizzare la situazione.
Eppure i due uomini, Vladimiro e Estragone, rimangono lì ad aspettarlo. Ne discutono, sbuffano, litigano, uno quasi se ne va spazientito, e alla fine sono ancora lì.
Sipario.
Bene. Ora mi lancio: per me il sipario che cala è la fine della vita di quei due.
Voglio dire: Vladimiro e Estragone hanno perso l’intera loro esistenza aspettando che qualcuno gli risolvesse i problemi.
Suona familiare?
Questa digressione letteraria per ricordarti che:
- tu hai un problema: non ci sarà nessuno a pagarti la pensione.
- devi darti una mossa tu prima che arrivi Mr. Wolf.
Dei fondi pensione te ne ho già scritto e riprendo l’argomento perché è uno dei punti che un genitore avveduto deve affrontare.
Perché partire subito
Per la solita regoletta cervellotica sulle tasse. Maledetta burocrazia.
Se sei nella previdenza complementare…
- …da meno di 15 anni: la tua pensione sarà tassata al 15%.
- …tra 15 e 35 anni: la tassa si abbassa dello 0,3% ogni anno.
- …da più di 35 anni: la tua pensione sarà tassata solo al 9%.
Ecco perché partire subito: per pagare la tassa più bassa devi essere stato iscritto a un fondo pensione complementare per ben 35 anni!
Quali fondi pensione scegliere
E no, non mi sono sbagliato: ho usato il plurale. Nessuno ti vieta di avere più fondi pensione. Vediamo perché può essere conveniente.
Esistono due principali gruppi di fondi pensione:
- Fondi pensione negoziali (FPN)
- Fondi pensione aperti (FPA)
Il fondo pensione negoziale è quello dove puoi aderire se il tuo contratto è regolato da un CCNL, ed è gestito da rappresentanti dei lavoratori (sì, i sindacati).
Il fondo pensione aperto è aperto a tutti ed è gestito da enti privati. Rendono di più di un fondo pensione negoziale, ma costano anche di più.
Io credo che nella maggior parte dei casi sia conveniente avere sia un FPN sia un FPA.
Scelta FPN
Il FPN offre un paio di vantaggi:
- il vantaggio più grande è il contributo del datore di lavoro previsto dal CCNL. Sono soldi quasi gratis: per averli devi versare un contributo volontario oltre al TFR.
- un altro vantaggio è che se perdi i requisiti per farne parte puoi scegliere se liquidare l’intero montante o trasferirlo sul tuo FPA (che rende di più).
Tu puoi aderire al massimo a due FPN:
- quello di categoria, legato al tuo CCNL (se sei un metalmeccanico hai Cometa).
- quello regionale, legato al posto dove lavori (se lavori in Trentino hai Laborfonds).
Una ricerca Google ti può rivelare se la regione dove lavori (non quella dove abiti) ha istituito un FPN:
- se non ha istutuito un FPN: puoi scegliere solo il FPN di categoria.
- se ha istituito un FPN: scegli il FPN che ha i rendimenti migliori; se i rendimenti sono simili allora scegli quello che ha i costi minori.
Schede rendimenti e costi
Il sito COVIP pubblica sia i rendimenti sia i costi.
Il comparto azionario si chiama di solito “crescita” o “dinamico”. Se ti mancano più di 10-15 anni alla pensione probabilmente vale la pena sceglierlo. Indaga su cosa effettivamente investe, perché spesso non è 100% azionario e talvolta non è neanche globale (Cometa crescita ad esempio mi sembra un bel rischio).
Nel FPN normalmente versi:
- il TFR, e
- il contributo volontario necessario per ottenere il massimo contributo del datore di lavoro.
Quando mancherà poco alla pensione allora farai bene a versare nel FPN la cifra massima deducibile (5164€).
Scelta FPA
Il vantaggio di aderire a un FPA è che puoi aprirlo appena sei nato, e non chiuderlo mai.
Arriverai alla tassa minima del 9% quando sarai ancora lontano dalla pensione (ok, forse questo discorso si applica di più ai tuoi figli che a te).
Se il tuo FPN ha avuto rendimenti ridicoli può essere più conveniente versare il TFR nel FPA, anche se perdi il contributo del datore di lavoro.
Scegliendo l’FPA per i tuoi figli devi evitare quelli che prevendono quote annue, perché all’apertura metterai il capitale minimo possibile: non è il caso di farselo mangiare anno dopo anno.
Scegliendo l’FPA per te devi invece privilegiare quelli che —tolti i costi— hanno il rendimento maggiore.
La mia scelta
Io avevo Cometa (crescita), e non stava andando bene neanche quando l’intero mondo finanziario stappava fiumi di champagne. Quindi ho aperto Allianz Insieme (azionario) e ci verso anche il TFR. Per evitare di andare in filiale ho fatto tutto da CiaoElsa: mi sento di consigliarlo.
Anche per mio figlio ho aperto Allianz Insieme, sempre comparto azionario. Non ci verserò più nulla oltre alla piccola somma iniziale. L’alternativa era Amundi Secondapensione, ma richiede una quota fissa annuale di 15€.
Un presente finale
Per te che sei arrivato a leggere sino a qui: eccoti la Guida Completa ai Fondi Pensione in Italia (V2) scritta da u/CowQuick6104!
Un abbraccio,
/PsB